IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Vista la legge 30 dicembre 1986, n. 936, e successive modificazioni
e integrazioni, recante norme sul Consiglio nazionale dell'economia e
del lavoro (CNEL); 
  Visto, in particolare, l'art. 2, comma 1, lettera b),  della  legge
n.  936  del  1986,  che  prevede  la  ripartizione  dei  quarantotto
rappresentanti delle categorie produttive in ventidue  rappresentanti
dei lavoratori dipendenti, di cui tre in rappresentanza dei dirigenti
e quadri pubblici  e  privati,  nove  rappresentanti  dei  lavoratori
autonomi e  delle  professioni  e  diciassette  rappresentanti  delle
imprese, nonche' l'art. 3, comma 2, della medesima legge, secondo cui
i membri del citato art. 2, comma 1, lettera b),  sono  nominati  con
decreto del Presidente della Repubblica, su proposta  del  Presidente
del Consiglio dei ministri, previa deliberazione  del  Consiglio  dei
ministri; 
  Visto l'art. 7, comma 4, della legge n. 936 del  1986,  secondo  il
quale, in caso di decesso,  dimissioni,  decadenza  o  revoca  di  un
membro rappresentante  delle  categorie  produttive,  la  nomina  del
successore e' effettuata entro trenta giorni dalla comunicazione  del
Presidente del CNEL all'organizzazione od organo designante, cui  era
stato attribuito il rappresentante da  surrogare,  sulla  base  della
designazione da parte della stessa organizzazione od organo e con  le
modalita' di cui all'art. 4 della stessa legge; 
  Visto, altresi', l'art. 7, comma 5, della legge n.  936  del  1986,
secondo cui la nomina del nuovo consigliere avviene per un tempo pari
a quello per cui sarebbe rimasto in carica il consigliere sostituito; 
  Visto il proprio decreto in data 23 marzo 2018, con il  quale  sono
chiamati a far parte del CNEL, per un quinquennio,  i  rappresentanti
delle categorie produttive tra cui e' compreso il dott.  Massimiliano
Giansanti, su designazione della Confagricoltura; 
  Vista la nota n. 2135, in data 11 dicembre 2020, con  la  quale  il
Presidente del CNEL,  ai  fini  dell'adozione  dei  provvedimenti  di
competenza, di cui all'art.  7  della  legge  n.  936  del  1986,  ha
trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei ministri la nota n.  663,
in data  24  novembre  2020,  con  la  quale  la  Confagricoltura  ha
comunicato  il  ritiro  della  designazione  del  dott.  Massimiliano
Giansanti dall'incarico di componente del CNEL, effettuata  con  nota
del  9  maggio  2017  e  la  contestuale  designazione,  quale  nuovo
rappresentante, del dott. Sandro Gambuzza; 
  Considerato che si rende necessario procedere alla sostituzione del
suddetto consigliere Massimiliano Giansanti; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei  ministri  adottata  nella
riunione del 30 dicembre 2020; 
  Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il dott. Sandro  Gambuzza  e'  nominato  componente  del  Consiglio
nazionale  dell'economia  e  del  lavoro,  in  rappresentanza   della
categoria  «imprese»,  in   sostituzione   del   dott.   Massimiliano
Giansanti. 
  Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte  dei  conti  per  la
registrazione. 
 
    Dato a Roma, addi' 31 dicembre 2020 
 
                             MATTARELLA 
 
                                  Conte, Presidente del Consiglio dei
                                  ministri 

Registrato alla Corte dei conti il 21 gennaio 2021 
Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli  affari
esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 147.